Ministero della Giustizia

31/07/2018 - Aumenti diritti di copia e di certificato - DAL 10 AGOSTO 2018 - aggiornamento con arrotondamenti esatti

Con decreto dirigenziale del 4 luglio 2018 del Ministero della Giustizia di concerto con la Ragioneria Generale dello Stato – pubblicato nella GU serie Generale n. 172 del 26 luglio 2018 - è stata aggiornata la misura prevista per i diritti di copia e di certificato.

       Con nota n. 154689 prot del 31/7/2018 della Direzione Generale della Giustizia Civile, l’entrata in vigore del suddetto decreto è stato indicato essere quella del quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione nella GU ( quindi 10 agosto 2018).

      In ogni caso, a dirimere possibili dubbi interpretativi, la natura dell’atto dirigenziale del 4 luglio 2018 è perfezionativa del precedente atto pertanto con efficacia ex nunc.

      Le attività poste in essere dalle cancellerie nel periodo transitorio dal 26 luglio 2018 al 9 agosto 2018 sono pertanto regolari.

       A partire dal 10 agosto 2018, pertanto:

-       il diritto di certificato  di cui all’art. 273 del DPR 115/02 è così determinato:

a)    per ogni certificato richiesto dalle parti, compreso il certificato del casellario giudiziale, quello dei carichi pendenti e quello delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, è dovuto un diritto pari a € 3,87;

b)   per il certificato del casellario giudiziale, per quello dei carichi pendenti e per quello delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, se si richiede il rilascio immediato e si ottiene il certificato nel medesimo giorno della richiesta, è dovuto un ulteriore diritto di € 3,87.                   

-       I diritti di copia  di cui alle tabelle degli allegati n. 6, 7 e 8 del DPR 115/02, sono così determinati:

Diritto di copia senza certificazione di conformità

Allegato n. 6 (art. 267)

Diritto di copia con certificazione di conformità

Allegato n. 7 (art. 268)

Diritti di copia semplice su supporto diverso dal cartaceo

(ove sia possibile contare il numero delle pagine)

Diritti di copia conforme  su supporto diverso dal cartaceo

(ove sia possibile contare il numero delle pagine)

Diritti di copia  su supporto diverso dal cartaceo

                  (ove NON sia possibile contare il numero delle pagine)

                                                      Allegato 8 (art. 269)

Si ricorda che:

-        in caso di urgenza, ai sensi dell’art. 270 DPR 115/02 l’importo è triplicato;

-        deve essere percepito il diritto di urgenza se il  rilascio della copia avviene entro due giorni dalla richiesta (v. nota 27 febbraio 2007) anche in assenza di richiesta con urgenza della parte;

-        i diritti sono dovuti anche quando le copie sono eseguite con l’ausilio di mezzi di fotoriproduzione messi a disposizione dell’ufficio dal Consiglio Ordine Avvocati (v. DAG 18/03/201.0041309.U);

-        il diritto di urgenza non va corrisposto nel caso di rilascio di copie in formato elettronico; sul punto si ribadisce quanto affermato nella nota della Direzione Generale della Giustizia Civile n. 62183 prot del 29/04/2014, che ha precisato che, allo stato, tenuto conto delle disposizioni normative vigenti, il diritto di urgenza è previsto dall’art. 270 del DPR 115/02 solo per le copie rilasciate su supporto cartaceo;

-        l’importo dei diritti spettanti per il rilascio di copia di atti e documenti custoditi dall’ufficio su supporto informatico va determinato a seconda che i testi siano stati digitalizzati (ossia acquisiti su supporto informatico previa scansione) o siano nativi digitali. Nel primo caso il calcolo del numero delle pagine è agevole; nel secondo caso va corrisposto esclusivamente e per una sola volta l’importo di € 323,04;

-        in diverse occasioni, in risposta a quesiti, la Direzione Generale della Giustizia Civile ha sempre manifestato di non condividere la scelta operata da alcuni uffici giudiziari di consentire all’avvocato la riproduzione del documento mediante propri strumenti portatili.

         Si raccomanda massimo scrupolo ed attenzione nella quantificazione e percezione degli importi avendo cura di verificare e aggiornare i modelli di richiesta con gli importi sopra indicati.

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